La quinta Emozione di Esprimo in Canto e in Musica – La Paura

Tra tutte le emozioni quella che probabilmente ha maggiormente favorito l’evoluzione delle specie animali è la paura. Un’emozione presente in tutti i mammiferi, dal più piccolo al più grande, che hanno imparato a comprendere potenziali minacce e a gestirle.

Esistono modalità tipicamente umane di vivere l’emozione della Paura, per esempio la capacità di “proiettare” le paure oltre la dimensione del presente.

L’uomo riesce a temere per il futuro e a essere terrorizzato per qualcosa che ancora non esiste e forse mai esisterà.

La maggior parte degli animali impara a conoscere le situazioni di pericolo, di dolore o di difficoltà attraverso l’esperienza diretta, noi umani invece abbiamo la capacità di apprendere anche mediante l’esperienza di altri.

Uno sconosciuto in casa, un’auto che corre senza controllo o un cane che abbaia ci possono spaventare anche se non siamo mai stati aggrediti, investiti o morsi prima.

Semplicemente sappiamo che è successo ad altri ed è giusto averne Paura.

Anche nei bambini l’elenco delle paure è pressoché infinito, tuttavia alcune di esse si presentano con maggior frequenza e intensità: la paura del buio, del temporale, degli animali, del dottore…

Tra le paure comuni ci sono anche quelle che nella vita dei bambini compaiono in seguito a particolari eventi: per esempio la nascita di un fratellino (o sorellina) o la separazione dalla mamma nel primo giorno di scuola (dell’infanzia o primaria) che provocano la Paura dell’abbandono.

Si tratta di una Paura profonda (come quella di essere rapiti) frutto della totale dipendenza fisica e psichica che i bambini hanno nei confronti della famiglia.

Del resto le paure infantili sono spesso dovute all’intima consapevolezza di essere creature fragili.

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